Storia dei trattori Deutz Fahr
Nel 1864, a Colonia, Nicolaus August Otto e Eugen Langen aprono Deutz AG. All’inizio lavorano sui motori a combustione interna. Qualche anno dopo, nel 1892, producono il loro primo trattore a motore: un mezzo che cambia il lavoro nei campi. I contadini iniziano a usarlo per arare e trasportare il raccolto, e restano colpiti dalla potenza rispetto ai cavalli.
Negli anni ’30 iniziano a costruire trattori a ruote e a cingoli. Gli agricoltori apprezzano subito la loro solidità. Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’azienda modifica la produzione per le necessità del periodo. Appena possibile, torna a fare macchine agricole, e i trattori iniziano di nuovo a muoversi nei campi di tutta la Germania.
Il 1968 segna un capitolo nuovo: Deutz si unisce a Fahr, creando Deutz-Fahr. I motori di Deutz e i trattori di Fahr vengono combinati, creando mezzi che iniziano a circolare nei campi già dal 1968. La gente nota subito come questi trattori rendano più facile arare, seminare e trasportare il raccolto.
Negli anni ’80 e ’90 l’azienda introduce trattori con motori più potenti. Gli agricoltori li usano nei campi e vedono miglioramenti concreti: riescono a lavorare più terra in meno tempo e con meno fatica.
Oggi Deutz-Fahr costruisce trattori e macchine agricole. Nei campi di tutto il mondo, questi mezzi trasportano il raccolto, arano i terreni e aiutano a seminare.