Storia dei Sollevatori telescopici Claas
Negli anni ’60, a Harsewinkel, in Germania, gli agricoltori iniziano a vedere nei campi una nuova macchina: il primo sollevatore telescopico Claas, chiamato Scorpion. Il braccio estensibile permette di sollevare balle di fieno, pallet e materiali pesanti, arrivando dove altri mezzi non possono. Gli operatori lo guidano facilmente tra filari e magazzini, cambiando accessori a seconda del lavoro da fare.
Negli anni ’80 i sollevatori diventano più stabili e potenti. Le nuove versioni lavorano più a lungo senza affaticare chi le usa e consumano meno carburante, riducendo l’impatto sull’ambiente. Nel 1990 arriva lo Scorpion 6030, capace di sollevare 3 tonnellate fino a 6 metri, diventando un punto di riferimento per agricoltori e imprenditori.
Oggi i telehandlers Claas sono presenti in tutto il mondo. Modelli come lo Scorpion 7040 e il 9050 sollevano fino a 5 tonnellate e arrivano fino a 9 metri, adattandosi a ogni esigenza. Ogni giorno aiutano chi lavora a spostare grandi carichi senza fatica, confermando Claas come marchio affidabile e versatile.